Campo Calabro, Italia, 2009
architetto Davide Accurso
RIFERIMENTI CONCETTUALI
L’intervento progettuale proposto non si limita al solo rispetto della dotazione di spazi e servizi, ma è mirato allo sviluppo di una specifica "concezione filosofica" che ha come obiettivo prioritario la realizzazione di un “nuovo Nido d'Infanzia” per una “Infanzia nuova”. Si vuole realizzare un particolare "contenitore" perfettamente integrato con l'ambiente circostante, che consentirà di interpretare una concezione moderna e attenta alla qualità di integrazione ed educazione, sia fisica che psichica. La specifica utenza a cui è rivolta la futura realizzazione (costituita dalla tenera età della popolazione che ne usufruirà), infatti, induce a una scelta progettuale che deve essere incentrata sia sulla valutazione dell’evoluzione mentale, sia sulla sostenibilità, sull'eco-compatibilità dei materiali previsti, della qualità architettonica dell’edificio. Dal punto di vista della bioclimatica, lo studio progettuale è stato mirato ad utilizzare un modello architettonico finalizzato al raggiungimento di un ottimale confort ambientale interno ed esterno.
RIFERIMENTI ALLE NUOVE TECNOLOGIE ABITATIVE
Il punto di partenza della progettazione si è basato sull’individuazione dei parametri ambientali che caratterizzano il sito, al fine di determinare le caratteristiche del microclima locale. Molteplici fattori, infatti, sono stati presi in considerazione nella fase progettuale, tra cui l’orientamento dell’edificio, l’analisi delle condizioni di soleggiamento/ombreggiamento e la presenza dei venti dominanti. Gli obiettivi principali della progettazione, dunque, sono stati incentrati al raggiungimento del confort ambientale interno (soddisfacimento del microclima), alla qualità dell’aria, al controllo della radiazione solare, all’esposizione al vento e all’utilizzo mirato delle aree verdi. La struttura è stata pensata con l'utilizzo di materiali naturali ed ecocompatibili, essa sarà costituita principalmente da elementi prefabbricati in legno realizzati in stabilimento e assemblati direttamente in sito, inoltre si è pensato di predisporre l'organismo edilizio per l’utilizzo di energie rinnovabili.
RIFERIMENTI TECNICI-DISTRIBUTIVI
La struttura è stata dimensionata per accogliere 27 unità di cui 3 lattanti (0 - 12 mesi) e 24 divezzi (1 - 3 anni) in relazione alle esigenze sociali, all'orografia del sito ed alla disponibilità di risorse economiche, essa è articolata in un unico corpo di fabbrica ad un livello f.t. e copertura piana non praticabile, con elementi modulari prefabbricati ben definiti, la sua forma planimetrica si estende per una superficie complessiva di circa 310 mq oltre porticati e loggie;